Differenze tra le versioni di "Racconti di Arwuen"

Da LAWiki.
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Lo stregone inizia ad indossare l'armatura davanti ai loro occhi, un lungo mantello scuro con lo stemma sulla schiena della città d Stormwind bianco e azzurro spicca sul tessuto antracite, la lunga staffa con in cima un palla di fuoco circondata da metallo dorato la racchiudono per contenerne il potere magico, l tonaca lunga fino ai piedi con simboli arcani e fiamme color rosso e arancio, dello stesso colore le spalle corazzate e il lunghi guanti che arrivano fino ai gomiti, infine indossa il suo elmo con le lunghe corna  ricurve e a punta ,sembra quasi  la testa stessa di un demone. Ora è pronto per lo scontro.
 
Lo stregone inizia ad indossare l'armatura davanti ai loro occhi, un lungo mantello scuro con lo stemma sulla schiena della città d Stormwind bianco e azzurro spicca sul tessuto antracite, la lunga staffa con in cima un palla di fuoco circondata da metallo dorato la racchiudono per contenerne il potere magico, l tonaca lunga fino ai piedi con simboli arcani e fiamme color rosso e arancio, dello stesso colore le spalle corazzate e il lunghi guanti che arrivano fino ai gomiti, infine indossa il suo elmo con le lunghe corna  ricurve e a punta ,sembra quasi  la testa stessa di un demone. Ora è pronto per lo scontro.
  
Vestendosi davanti a loro fa capire che è ora  per tutti di indossare le proprie armature e di essere pronti alla battaglia che sicuramente sarà piuttosto cruenta.
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Vestendosi davanti a loro fa capire che è ora  per tutti di indossare le proprie armature e di essere pronti alla battaglia che sicuramente sarà piuttosto cruenta.
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Il rumore di armature, d'acciaio indossato contemporaneamente da tutti i presenti, rimbombano nella piazza. Elmi di vari materiali e forme vengono messi  sulle teste dei combattenti, i mantelli coprono le schiene dritte e fiere, guanti ricoprono le mani e le braccia , tonache e casacche e pantaloni robusti  e spalliere rinforzate vengono indossati e infine le armi lucenti e affilate pronte a massacrare i nemici che dovranno affrontare. Sotto gli elmi si intravedono occhi preoccupati e ansiosi di iniziare questo nuovo viaggio verso l'ignoto, ciocche di capelli colorati spuntano dai lati , le orecchie degli elfi della notte e degli elfi del vuoto sono quelle più visibili anche a distanza, le lunghe barbe sui volti dei guerrieri vengono pettinate e acconciate in trecce tribali, le donne fanno lo tesso con le loro lunghe chiome intrecciandole e chiudendole alle estremità per evitare che i capelli si sciolgano durante la lotta.  
 
Il rumore di armature, d'acciaio indossato contemporaneamente da tutti i presenti, rimbombano nella piazza. Elmi di vari materiali e forme vengono messi  sulle teste dei combattenti, i mantelli coprono le schiene dritte e fiere, guanti ricoprono le mani e le braccia , tonache e casacche e pantaloni robusti  e spalliere rinforzate vengono indossati e infine le armi lucenti e affilate pronte a massacrare i nemici che dovranno affrontare. Sotto gli elmi si intravedono occhi preoccupati e ansiosi di iniziare questo nuovo viaggio verso l'ignoto, ciocche di capelli colorati spuntano dai lati , le orecchie degli elfi della notte e degli elfi del vuoto sono quelle più visibili anche a distanza, le lunghe barbe sui volti dei guerrieri vengono pettinate e acconciate in trecce tribali, le donne fanno lo tesso con le loro lunghe chiome intrecciandole e chiudendole alle estremità per evitare che i capelli si sciolgano durante la lotta.  
 
Una sola domanda aleggia nell'aria ma nessuno ha il coraggio di esprimerla  ad alta voce  ce la possono fare? chissà quanti di loro non torneranno a casa...? tutto è incerto in battaglia, unica cosa certa è che faranno di tutto per uscirne vittoriosi e ridurre al minimo le perdite... di tutto.
 
Una sola domanda aleggia nell'aria ma nessuno ha il coraggio di esprimerla  ad alta voce  ce la possono fare? chissà quanti di loro non torneranno a casa...? tutto è incerto in battaglia, unica cosa certa è che faranno di tutto per uscirne vittoriosi e ridurre al minimo le perdite... di tutto.

Versione delle 07:43, 15 apr 2021

Prologo: Un doloroso saluto

La brezza fresca del bosco attraversa i lunghi capelli viola della figura che si aggira vicino al porto, in attesa di una nave.Gli occhi violacei guardano per l'ultima volta quel panorama, la luna sull'acqua nostalgicamente culla le sue lacrime. Il Grande Albero è ormai ridotto in cenere, la sua città natale distrutta e occupata dal nemico giurato, l'orda, la Capoguerra Silvana ha ordinato la distruzione del Grande Albero e di tutta la città. Ha sterminato la maggior parte della popolazione elfica. Non resta che fuggire e rifugiarsi presso gli alleati a Vento della Tempesta .

Le nostre guide Tirandae e Malfurionns sono all'inseguimento della Capoguerra e dei suoi ufficiali , ma anche loro ben presto arriveranno al quartier generale dell'alleanza per preparare il contro attacco. Ci hanno presi alla sprovvista durante la notte. Non eravamo preparati a un tale disastro.

Io e il mio compagno di avventure, Incazzato, un nano venuto dalla lontana Forgia d'acciaio , per combattere il male primordiale dell'orda, aspettiamo con impazienza di raggiungere i nostri compagni. Siamo entrambi feriti, ma non c è modo di arrivare a Vento della Tempesta se non salire su quell'ultima nave, i maghi sono sfiniti, senza forze non riescono a creare i portali, la magia è stata prosciugata , ci stiamo camuffando e nascondendo nelle ombre grazie alle pozioni d'invisibilità preparate in precedenza.

Io sono Arwuen Arcidruida della Città della Luna Blu nata nell'anno della Luna Rossa, Elune mi ha benedetta nel Tempio della Luna , Tirandae madrina e testimone del volere della Dea ha eseguito il rituale magico che mi lega per sempre a tutti i miei compagni elfi. Sotto le fronde del Grande Albero sono cresciuta,sono stata addestrata e sono sopravvissuta alle invasioni della legione e dell' orda di ferro. Ora sono qui con un braccio penzoloni che sanguino,sorreggo a mala pena la mia staffa, scheggiata dalle tante battaglie affrontate. Il mio compagno ha la testa coperta di sangue, una gamba ferita da una freccia, il suo braccio robusto continua a stringere con forza e con rabbia la sua ascia.

La nave per Vento della Tempesta giunge finalmente al porto improvvisato, e ombre invisibili salgono a bordo e si rifugiano negli alloggi. l'ultima nave per scappare da un territorio che ormai non è più nostro. Ma presto ci riprenderemo ciò che ci appartiene.


La vendetta arriverà per tutti!!


Let's be friends capitolo 1

La nave viaggia silenziosa verso la sua meta, i passeggeri cercano di riposare le membra stanche dalla battaglia. Io non posso riposare ,sto medicando le ferite di Incazzato, e devo ancora estrarre la freccia dal suo polpaccio...ci sono tanti feriti distesi a terra o sui letti , c'è un forte odore di alcool e di sangue, e lamenti di dolore arrivano dovunque io giri il capo...

Ho bisogno dei miei poteri di healing o non arriveremo vivi dai nostri alleati. Altri curatori sono già all'opera le loro fronti sono sudate, i volti pallidi e stanchi. Mi avvicino ad un gruppo per chiedere se hanno qualcosa per ripristinare un pò di potere e potermi trasformare.

Una prete si rivolge a me chiedendomi :-" Druida hai bisogno d'aiuto. Sei ferita anche tu, non puoi trasformarti ora.E' troppo rischioso." Io (Arwuen) :-" Devo farlo , il mio compagno è ferito gravemente. Aiutami"

La prete si presenta :-" Sono Lisapriest tu chi sei?"

Io :-"Arwuen di Darnassus e Incazzato il nano laggiù è il mio compagno "

Lisapriest :-"Aspetta forse abbiamo ancora qualche healtstone che potrebbe aiutarti. Wildlord, ci servono le caramelle...ce la fai a fare un pozzo?" lo stregone mi guarda e accenna di si con la testa , richiama un pozzo verde luminoso circondato da rune magiche , lo sfioro e tra le mie mani ho una gemma lucente verde fosforescente.

Wildlord :-" Danne una al tuo compagno e prendine una anche per te oh Arwuen di Darnassus."

Arwuen:-" Grazie infinite."

Vado subito a consegnare la gemma ad Inca :-"Mangiala presto!"

Inca:-"Non ti agitare starò bene sciocca druida!"

Arwuen :-"Non fare lo spavaldo devo ancora levarti la freccia dalla gamba... ci serve qualcosa per alleviare il dolore. Dammi un attimo." Prendo la cintura di pelle e la passo ad Inca per tenerla tra i denti, in modo da alleviare il dolore.

Intanto Wildlord e Lisapriest si sono avvicinati a noi e con loro un terzo personaggio che ancora non conosco.

Sconosciuto :-" sono Azran , ti aiuto ad estrarre la freccia. Wild aiutaci , anche tu Lisa. il tuo compagno deve stare fermo tenetelo."

Nel frattempo che lui parla ho preso l'healthstone anch'io ho recuperato un minimo di potere per potermi trasformare, in albero la mia forma curante. Con un movimento delle braccia e delle mani ed estrema concentrazione appare a terra un cerchio largo con dentro un funghetto, che inizia una cura lenitiva. Sono pronta , Incazzato è tenuto fermo da Wildlord e da Lisapriest , Azran tiene ferma la gamba con la freccia conficcata ancora nella carne. Devo spezzare la freccia che ha trapassato il muscolo , faccio pressione con le mani ,per spezzarla ,e poi estrarla tutta d'un fiato...un movimento veloce e deciso e la freccia esce dalla gamba di Inca, lasciando libero sfogo al sangue che inizia a uscire più copioso di prima.

Inizio subito l'incantesimo di cura rapida per chiudere velocemente la ferita, e concludo dando una cura a tempo e una cura più potente per completare la chiusura del buco che si vede ancora ad occhio nudo. Inca ha sudato freddo, e anche gli altri che hanno dato una mano hanno la fronte sudata. Io cado in ginocchio sono sfinita le energie mi abbandonano, torno nella mia forma elfica e perdo conoscenza. Sento strillare qualcuno ma il suono è ovattato...

Inca:-"Arwuen! "

Lisapriest:-" Tranquillo, sta bene è solo esausta. No aspetta questo sangue?? "

Azran :-" Guarda lì..." indicando uno squarcio ora ben visibile tra mantello e spalline della druida, c è un taglio profondo forse precedentemente chiuso ora si è riaperto con gli ultimi sforzi fatti.

I due usano i loro incantesimi di cura per sanare la ferita profonda sulla spalla della druida che ha perso i sensi, Wildlord li ha lasciati soli per andare a preparare altre healthstone per i passeggeri.

Azran si avvicina ad Incazzato:-" amico paladino beviamoci una pinta di birra per rinfrescare la bocca. Tieni." Porge all'altro un bicchiere scheggiato ci versa dentro la birra e bevono un sorso, arriva anche Wildlord e beve anche lui.

Incazzato :-" Grazie . "

Lisapriest è di fianco ad Arwuen ancora incosciente, ma ha il respiro più regolare di prima probabilmente si sveglierà a breve. Infatti due occhi viola fissano l'umana gentile, bionda con gli occhi azzurro cielo.

Lisapriest si rivolge a me:-" Ben svegliata. Volevi fare l'eroina c'hai quasi rimesso la pelle. Pazza!"

Arwuen:-" Vi ringrazio per l'aiuto e mi scuso per l'incombenza. Che Elune vi protegga."

Lisapriest :-" Dove siete diretti?"

Arwuen:-"Andremo a Stormwind a incontrare alcuni amici che si sono rifugiati lì prima dell'attacco a Darnassus. Voi invece?

Lisapriest:-"Anche noi siamo diretti li, alcuni compagni sono rimasti a difendere la città, stiamo ricreando la gilda da zero dopo lo scioglimento della precedente . Voi avete già una gilda di cui far parte?"

Incazzato:-" Siamo orfani di una gilda decaduta...I nostri vecchi compagni d'avventure sono tutti sparsi per il mondo."

Wildlord domanda :-" Volete unirvi a noi? La nostra gilda si chiamerà LAW."

Azran :-" Forza amico paladino accettate. Porca mucca sarebbe bello avere altri paladini con noi!"

Arwuen:-" Non sarebbe male avere una casa a cui fare sempre riferimento che ne dici Inca?"

Incazzato:-"Io sono d accordo. Accettiamo il vostro invito ad unirci a voi. " Allunga il braccio verso Wildlord e stringono gli avambracci in segno d accordo, fa lo stesso con Azran l'altro paladino e anche con l'umana sacerdote Lisapriest alla quale fa anche un inchino e un bacia mano da gentiluomo...

Arwuen si avvicina a Lisapriest e posa la fronte su quella dell'umana , un saluto antico, di fiducia e rispetto recita anche "Elune ti protegga sorella" poi va verso Azran e verso Wildlord e ripete il rito del saluto anche con loro dicendo sempre la stessa formula" Elune ti protegga fratello". La nuova combriccola di compagni di viaggio, da sconosciuti ora tutti assieme affrontano il percorso che li porterà verso nuove emozioni e nuove sfide. Il viaggio verso l'ignoto non è più così oscuro, ora che hanno un gruppo su cui contare.



End of the trip capitolo 2

La nave viaggia su acque stranamente tranquille, ma alcuni passeggeri non riescono a prendere sonno, si riuniscono all'aperto sul ponte. Le cinque figure coperte da mantelli guardano lle stelle sopra le loro teste, un cielo limpido e luminoso. La luna riempie il cielo con la sua luce abbagliante.

La druida ne è affascinata come sempre, le sue pupille si allargano entra in trance , visioni di un nemico che attanaglia una città, espugnata dalle fiamme e dalle ombre oscure, una risata maligna sovrasta tutti i suoni, non è la sua Darnassus, è un altra città...

Il gruppo cerca di scuotere la druida , e riportarla alla realtà la druida urla :-"Noo !!!"spalanca gli occhi e afferra il braccio di Incazzato che è li accanto a lei, Lisapriest casta uno scudo magico che avvolge la druida per evitare che cada nuovamente nella visione. Sembra funzionare, la druida riprende fiato, i suoi occhi tornano normali, vigili e presenti.

Lisapriest:-" Arwuen cos'hai visto?"

Arwuen:-" Qualcosa che non è ancora avvenuto...la luna mi ha concesso una premonizione. Dobbiamo sbrigarci ad arrivare da Re Anduin. Ciò che arriverà cambierà tutto."

Wildlord:-" Sii più precisa. "

Incazzato:-"Carta e penna, descrivi cosa hai visto"

La druida inizia a disegnare la città in fiamme, invasa , alte torri e mura bianche che prendono fuoco , squarci nel terreno , e anime defunte che svolazzano per la città, demoni antichi che calpestano nuovamente la terra. La capoguerra Sylvanas ride mentre distrugge la corona del Lich King squarciando un velo che separa due mondi che dovrebbero restare separati per l'eternità.

Azran:-"Porca mucca siamo tutti nei guai!"

Wildlord:-"Hai ragione siamo nei guai non appena arriveremo a Stormwind chiederemo udienza al Re. Cerchiamo di dormire un pò domani mattina dovremmo arrivare in città." La druida guarda il suo disegno un groviglio di immagini spaventose di mostri e fiamme. Un incubo tremendo che si abbatterà su tutti loro come una valanga. Il sole sorge e la nave giunge al porto, i passeggeri scendono velocemente, soprattutto un gruppo di cinque due paladini, uno stregone una druida e una sacerdotessa richiamano le loro cavalcature e vanno al galoppo verso il quartier generale situato nel grande palazzo Reale al Forte della città. Arrivano alle porte della sala del trono le guardie logicamente fermano il gruppo.

Guardia 1:-" Dove credete di andare?"

Wildlord:-" Abbiamo urgenza di conferire con sua maestà."

Guardia 2 :-"Non possiamo farvi passare, per vedere il re dovete parlare con Genn Mantogrigio. Se avrete la sua autorizzazione potrete vedere il Re."

Arwuen:-" Dov'è ora Genn?"

Guardia 1 :-" Come osi usare il solo nome del gran consigliere druida impertinente!!"

Arwuen :-" Date a Genn il mio messaggio lui capirà. "

Guardia 2 :-" chi sei? "

Arwuen :-" Sono Arwuen di Darnassus Arcidruida Suprema del Tempio della Luna e sono qui per conferire col Re di una questione importante se non posso conferire col Re date il mio messaggio a Genn lo aspetto alla locanda."

Il gruppo di avventurieri guarda sbalordito la druida che parla in questo modo alle guardie.

Nessuno capisce precisamente cosa succede ma l'aura di Arwuen si infiamma e fa capire alle guardie che non sta scherzando. Incazzato sfiora il braccio alla sua compagna per placarla.

Lisapriest :-"Arwuen andiamo...calmati"

La voce calma e pacata della sacerdotessa e la mano di Incazzato sul suo braccio placano la druida. Qualcosa in lei è cambiato , tutto ha a che fare con la trasformazione di Tyrande. La magia assorbita da Tyrande ha coinvolto tutti gli elfi della notte, che subiscono le conseguenze della scelta della loro regina. Arwuen logicamente non è immune a tale magia.

I cinque si allontanano dalle porte della sala del trono e si dirigono nella locanda della città vicino alla banca nel distretto commerciale, c'è tanto chiasso , tanti avventurieri da tutti i mondi che commerciano e barattano le loro mercanzie.

Wildlord e gli altri non aprono bocca stanno ancora riflettendo su quanto appena successo. I volti preoccupati di chi non conosce ancora a fondo i due che camminano davanti a loro, chi sono in realtà? Perché la druida conosce ed è in confidenza con Genn Mantogrigio?

Inca e Arwuen parlano tra loro :-" Non avresti dovuto abbassare la guardia e accedere ai poteri della Dea sai che effetto ti fa quando non hai il controllo..." lei risponde :-" lo so ma stavo perdendo la pazienza. E non abbiamo tempo da perdere con queste faccende burocratiche."

Inca ripete :-" Mantieni il controllo dei poteri e andrà tutto bene ok?!"

Arwuen:-" Hai ragione. Non vedo l'ora di rivedere Genn."

Incazzato:-"Chissà se il resto dei nostri amici è arrivato in città . Cosa pensi di coloro che ci hanno aiutato sulla nave? hai una buona sensazione, possiamo fidarci?"

Arwuen :-" Credo di si, sono d'animo nobile ,coraggiosi e generosi ci troveremo bene con loro."

Arrivano alla locanda siedono ad un tavolo, e ordinano da mangiare e da bere.Il gruppetto inizia a chiacchierare allegramente.

Alcune figure si avvicinano al loro tavolo hanno il cappuccio sulla testa, nessuno li riconosce fino a quando una volta davanti a Wildlord una delle persone abbassa il cappuccio , due elfi della notte un maschio e una femmina.

Wildlord, Lisapriest e Azran si alzano immediatamente dal tavolo per salutare i loro amici.

Wildlord :-" Silente e Blumoonblu finalmente ci rivediamo, venite unitevi al nostro tavolo abbiamo dei nuovi amici il nano Incazzato, e l'elfa Arwuen."

Blumoonblu spalanca lo sguardo :-" Elune ti protegga sorella, quando siete arrivata ?com'è la situazione?"

Arwuen :-"Elune protegga anche te sorella, siamo arrivati da poco con l'ultima nave disponibile. La situazione non è buona.Il Grande Albero è stato bruciato e la città assediata tutto è perduto per adesso."

Blumoonblu:-" Arcidruida perdona la mia sfacciataggine non pensavo di incontrarti qui. "

Arwuen:-"I titoli altisonanti non servono a nulla sorella , ormai serve solo a far spaventare delle sciocche guardie ! Piacere di conoscerti di persona Cacciatrice di Demoni sono onorata di conoscere la discepola prediletta di Sire Illidan!"

Il gruppetto che prima ha assistito alla scena scoppia a ridere.

Silente e Blumoonblu li guardano senza capire a cosa si riferiscano.

Arwuen si rivolge a Silente, anche lui è molto conosciuto tra gli elfi della notte, un maestro delle cure nella sua forma albero, conosciuto anche per i suoi modi scherzosi di richiamare gli antichi poteri con formule improponibili per tutti gli altri elfi ,ma perfettamente funzionali per lui, la sua preferita" Alberello saltello" :-" che Elune ti protegga fratello " i due si scambiano il solito saluto .

La sala della locanda è vuota , ci sono solo loro li dentro,entra un altro individuo Arwuen lo riconosce immediatamente e gli corre praticamente tra le braccia.

Arwuen:-"Genn!!"

Genn :-"Arwuen ! ohh oh piano piano siamo in luogo pubblico!"

Arwuen :-" Ahah non scherzare!"

Genn:-" Salve a tutti avventurieri. " Si siede al tavolo con gli altri.

Ognuno di loro ha da raccontare qualcosa riguardo la situazione generale di caos che hanno dovuto affrontare in ogni regione conosciuta.La situazione è allarmante, gli scagnozzi di N'Zoth non si arrendono mai.

Arwuen rivela la sua premonizione, e Genn si acciglia gravemente. La situazione è urgente.

Genn:-" Le tue premonizioni sono sempre molto accurate . Dobbiamo avvisare Re Anduin. Tyrande e Malfurion non sono ancora tornati dalla loro spedizione. Illidan non abbiamo notizie...Jaina è a Boralus ma la possiamo contattare . Quando vi siete rifocillati vi porto tutti dal Re." Il pasto viene consumato velocemente, tutti impazienti di conferire con il Re.

Il secondo capitolo si conclude così, spero vi stia piacendo :-D un abbraccio a tutti voi che leggete😘 aspetto i vostri commenti ciaooo


The King capitolo 3


Genn Mantogrigio fa strada al gruppetto compatto dei LAW,le guardie stavolta non hanno nessuna obiezione e fanno largo salutando con rispetto l'Alto consigliere del Re.

Entrano tutti nella sala del trono, Re Anduin è circondato da guardie, tutti i lati della sala sono piantonati da uno o più soldati, parla con un nano avvolto da un'aura azzurra ...è Magni ora che il gruppo è di fronte al trono , possono vedere il volto tirato e preoccupato del sovrano. I guai sembrano non finire mai.

Genn :-"Anduin, ecco gli avventurieri di stamane."

Tutti si inginocchiano e si inchinano davanti al Re, aspettano un suo cenno per risollevarsi.

Anduin fa loro cenno di alzarsi :-" Benvenuti avventurieri ho saputo che stamane appena sbarcati avete creato del trambusto proprio davanti alle porte del palazzo. Cosa vi porta a Stormwind? Chi siete? Come mai volete conferire con me?"

Wildlord prende la parola per rispondere per tutti:-"Siamo spiacenti di aver causato problemi stamane non era nostra intenzione. Io sono WIldlord stregone maestro della distruzione, e questi sono alcuni dei miei compagni di Gilda siamo i LAW. La sacerdotessa Lisapriest della Luce Sacra, il paladino Azran servitore della luce , Arcidruido Silente di Darnassus,e la Cacciatrice di demoni discepola di sire Illidan , Arwuen Arcidruida del Tempio della Luna, e il nano paladino Incazzato della città di Ironforge servitore della luce ."

Anduin:-" ho sentito parlare di alcuni di voi delle vostre gesta eroiche in battaglia. Non sapevo che l Arcidruida Arwuen avesse scelto un compagno e che fosse diretta qui. Tyrande e Malfurion non sono ancora qui. Se vuoi conferire prima con loro dovrai aspettare."

Arwuen:-" Maestà è troppo urgente per attendere. Ciò che ho da dirvi è estremamente urgente non posso aspettare il loro ritorno."

Anduin:-" Do il benvenuto a Stormwind a tutti voi LAW . Mi racconterete tutto durante la cena . Arcidruida ora dimmi cosa c è di urgente. Ti ascolto"

Arwuen :-" Maestà posso mostrarvi la mia visione ...posso avvicinarmi?"

Re Anduin guarda i suoi consiglieri , Mantogrigio fa un cenno di approvazione per rassicurare il suo giovane Re che si può fidare, Magni lo guarda apprensivo come sempre ma si fida ciecamente di Mantogrigio , se dice che ci si può fidare ci si può fidare.

Arwuen affida le sue armi ad Incazzato, non perché ci sia veramente pericolo, ma l'incantesimo la porterà in uno stato d'incoscienza e il rischio che il potere della Dea sia fuori controllo non è scontato.

Il gruppo compatto dei LAW guarda i due con apprensione, se dovesse avvenire il peggio e Arwuen attaccasse il re , sarebbero costretti a eliminare la druida, o sarebbero eliminati tutti loro, entrambe le opzioni non sono piacevoli ma sono ciò che Wildlord e gli altri sanno di dover affrontare in caso estremo. Tutti si preparano a chiamare incantesimi protettivi o difensivi a seconda delle loro abilità. LA tensione è altissima.

Arwuen si allontana dal gruppo guardandoli con occhi tristi, ha paura di far del male a chiunque. I suoi occhi diventano pozzi oscuri, la sua pelle diventa quasi grigia, la trasformazione per accedere ai poteri della Dea è iniziata, sente il flusso lunare scorrere potente nelle sue vene, nel frattempo che cammina verso il trono.

Re Anduin la osserva attentamente, i suoi occhi si concentrano sulla figura alta e snella dell'elfa, è incredibilmente bella, e fragile allo stesso tempo, come può una tale bellezza esistere , se lo domanda inconsciamente il giovane Re. Resta ipnotizzato dallo sguardo oscuro, sente sussurri lievi e socchiude gli occhi per ascoltare meglio. "Oh Anduin ascoltami...le lune raccontano la tua nascita...conosciamo i tuoi dolori...ascolta la nostra visione...la messaggera è qui..." sono voci eteree, non è la druida a parlare, Arwuen sta ancora camminando verso il trono, è il potere della Dea, si espande fino a giungere a lui in questo modo, il Re non abituato a tali poteri mistici ha i brividi lungo la schiena.

La druida è ora di fronte ad Anduin che apre gli occhi la vede bella e luminosa come la luna, inavvicinabile ad alcuni, il re allunga una mano verso lei che si siede sulle gambe del Re,è in trance con gli occhi sigillati, Mantogrigio e Magni guardano sbalorditi e attoniti ,un approccio piuttosto diretto e audace. Le guardie in tensione e i Law attendono la prossima mossa dei due, la sala è immersa da sospiri antichi in una lingua sconosciuta a tutti tranne che agli elfi presenti in quel momento. La druida avvicina il viso a quello del giovane Re, posa le labbra su quelle del Re e le visioni entrano immediatamente nella mente del bel biondo , non è un bacio passionale, ma è semplicemente un modo diretto di trasmettere le immagini che scorrono veloci e chiare come non mai . Anduin riconosce la città nella visione di Arwuen, Stormwind sotto assedio come Darnassus,il nemico dopo N'Zoth è sempre lei Silvanas che con il suo gesto folle distruggerà il velo e aprirà le porte ad un mondo nuovo portando nuova distruzione nel mondo conosciuto.

Il bacio magico termina e i due escono dalla momentanea trance, Anduin sconvolto da quello che è appena avvenuto e dalle immagini che prepotentemente pulsano nella sua testa come dei tamburi e le sue tempie ora doloranti, cerca di recuperare il controllo della situazione , la druida ancora seduta sulle sue gambe, si alza immediatamente e si inginocchia davanti al Re, non pensava minimamente che il potere avrebbe preteso tale contatto. Con Mantogrigio non era avvenuto, perché con il Re la Dea ha preteso questo? una domanda alla quale la druida non sa dare risposta. China la testa in segno di rispetto mortificata e imbarazzata non può rimediare, il potere della Dea ha voluto così e lei non può farci nulla.


Anduin si schiarisce la voce, ancora imbarazzato del contatto con le labbra della druida...si alza dal trono, sfiora la spalla e protende la mano verso lei che ancora è inginocchio, in attesa di un suo ordine, per aiutarla ad alzarsi da quella posizione. Insieme scendono i gradini e si incamminano verso l'uscita della sala del trono, seguiti da tutti i presenti, che dopo un momento di smarrimento finalmente possono rilassarsi. Il pericolo che tutti temevano si è rivelato meno mortale del previsto. Anche se il bacio tra il re e la druida non sarà facile da dimenticare nemmeno per le guardie che hanno assistito alla scena...e ora che i due escono in quella maniera dalla sala del trono rendono tutto più ambiguo... Il Re continua a tenere la mano della druida mentre accompagna tutti alla sala dei banchetti. Il resto della compagnia li segue lentamente. La notte sarà lunga per tutti.

Ciao a tutti voi che state seguendo l'avventura della druida e dei suoi amici, spero vi stia piacendo , se ci sono errori li correggerò con calma. un abbraccio a tutti i miei compagni di avventure i mitici LAW baci a tutti voi dalla vostra druidina Arwuen "che Elune vi protegga fratelli e sorelle" 😉


Verso il nemico Capitolo 4

Il banchetto si è protratto a lungo, Re Anduin seduto nella tavolata più grande ha riunito intorno a sè una moltitudine di eroi giunti da ogni dove, alla sua destra siedono sempre Mantogrigio e Magni, alla sua sinistra Jaina Proudmore giunta velocemente dalla città di Boralus , anche l Arcidruida Arwuen siede a quel tavolo,infatti il re non ha lasciato neanche per un attimo il polso dell'elfa ,trascinandola fin dentro la sala dei banchetti, facendola sedere di fianco alla bellissima Jaina , mettendo tutti in imbarazzo per questo gesto impulsivo e sconsiderato. [Ma fottesega lui è il re...]

I Law sono stati convocati tutti, gli stregoni di gilda non hanno avuto un attimo di tregua, hanno usato i loro portali oscuri per far giungere il restante di loro a destinazione.Re Anduin spiega con calma la situazione attuale, racconta della visione della druida e del pericolo imminente.

Per tale motivo ha convocato tutti, per affidare un incarico importante , una prova delle loro capacità. Un nemico antico sta spargendo morte e distruzione per tutta Azeroth, si tratta di un drago potente che ha sbaragliato senza difficoltà molte altre gilde che hanno osato affrontarlo. Il drago imponente si chiama Alamorte. Un tempo lontano era un protettore di Azeroth, era conosciuto con il nome di Neltharion, la sua mente venne corrotta dal Dio N'Zoth e divenne pazzo, da allora ogni volta che lascia le Caverne del Tempo distrugge tutto ciò che incontra nel suo cammino. Lasciandosi dietro terre desolate , bruciate e arse dal fuoco delle sue ali incendiarie.

Prima di affrontare N'Zoth e Sylvanas in futuro dobbiamo sconfiggere prima Alamorte e chiudere il suo circolo di distruzione una volta per tutte. Terminati i convenevoli di rito il banchetto arriva al termine e i capi della Gilda, gli ufficiali , il Re e i consiglieri si riuniscono nella sala delle mappe per pianificare l'attacco. Una nave porterà gli avventurieri al porto di Theramore da dove poi viaggeranno individualmente con le loro cavalcature volanti fino a raggiungere le Caverne del Tempo situate nella regione di Tanaris. Il Re alla fine da appuntamento a tutti per la mattina successiva al porto di Stormwind la partenza sarà immediata, per sorprendere il nemico.

La Gilda si congeda dal Re e dai Consiglieri, per riunirsi davanti alla tomba del Re Varian Wrynn, un giardino piastrellato con marmo bianco, circondato da aiuole fiorite di rose e fiori dei colori sgargianti, panche anch'esse di marmo bianchissimo dove poter pregare per il defunto Eroe e Padre del giovane Re Anduin. La piazza è affollata, la gilda al completo è giunta al richiamo al dovere del Re e del loro Capo Gilda .

Lo stregone inizia ad indossare l'armatura davanti ai loro occhi, un lungo mantello scuro con lo stemma sulla schiena della città d Stormwind bianco e azzurro spicca sul tessuto antracite, la lunga staffa con in cima un palla di fuoco circondata da metallo dorato la racchiudono per contenerne il potere magico, l tonaca lunga fino ai piedi con simboli arcani e fiamme color rosso e arancio, dello stesso colore le spalle corazzate e il lunghi guanti che arrivano fino ai gomiti, infine indossa il suo elmo con le lunghe corna ricurve e a punta ,sembra quasi la testa stessa di un demone. Ora è pronto per lo scontro.

Vestendosi davanti a loro fa capire che è ora per tutti di indossare le proprie armature e di essere pronti alla battaglia che sicuramente sarà piuttosto cruenta.

Il rumore di armature, d'acciaio indossato contemporaneamente da tutti i presenti, rimbombano nella piazza. Elmi di vari materiali e forme vengono messi sulle teste dei combattenti, i mantelli coprono le schiene dritte e fiere, guanti ricoprono le mani e le braccia , tonache e casacche e pantaloni robusti e spalliere rinforzate vengono indossati e infine le armi lucenti e affilate pronte a massacrare i nemici che dovranno affrontare. Sotto gli elmi si intravedono occhi preoccupati e ansiosi di iniziare questo nuovo viaggio verso l'ignoto, ciocche di capelli colorati spuntano dai lati , le orecchie degli elfi della notte e degli elfi del vuoto sono quelle più visibili anche a distanza, le lunghe barbe sui volti dei guerrieri vengono pettinate e acconciate in trecce tribali, le donne fanno lo tesso con le loro lunghe chiome intrecciandole e chiudendole alle estremità per evitare che i capelli si sciolgano durante la lotta. Una sola domanda aleggia nell'aria ma nessuno ha il coraggio di esprimerla ad alta voce ce la possono fare? chissà quanti di loro non torneranno a casa...? tutto è incerto in battaglia, unica cosa certa è che faranno di tutto per uscirne vittoriosi e ridurre al minimo le perdite... di tutto.




Lo scontro! Capitolo 5

La nottata è passata velocemente, quasi nessuno è riuscito a chiudere occhio. Arwuen e Incazzato sono stati presentati al resto della Gilda in maniera molto superficiale, non hanno il tempo per conoscersi. Tutto viene rimandato alla fine della loro missione. L'alba spunta all'orizzonte, riflettendo i suoi raggi luminosi sui volti assonnati dei guerrieri già pronti alla partenza. Stanno aspettando l'arrivo del Re, nel frattempo la nave e il suo equipaggio sta terminando lo stivaggio dei rifornimenti necessari , e alcune merci commerciali da consegnare al prossimo porto. L'arrivo del Re e dei suoi consiglieri fa voltare tutti, arriva scortato dalle guardie e dai suoi consiglieri si fermano davanti allo stregone. A:-" Che la Luce splenda lungo il vostro cammino guerrieri. Wildlord questo è un messaggio da consegnare ai nostri alleati , li troverete ad aspettarvi all'ingresso per le Caverne del Tempo vi aiuteranno nella vostra missione . Ora andate, la nave è pronta , sarete a destinazione in breve tempo, Dama Jaina ha fatto un incantesimo per velocizzare il viaggio. In un paio d' ore sarete arrivati. Dopo volate più velocemente che potete sulle vostre cavalcature fino all'entrata li incontrerete gli alleati. Buona fortuna a tutti spero di rivedervi tutti presto. Addio." La gilda al completo sale a bordo della nave, Mantogrigio ,Magni e Re Anduin li guardano andare via con la speranza che abbiano successo e tornino vittoriosi. Il Re aveva ragione il viaggio è velocissimo sono già arrivati al porto di Theramore , velocemente salgono sulle cavalcature alate, appaiono draghi viola , corazzati, cavalli leggendari dalle lunghe chiome, alcune cavalcature particolari fatte di bulloni e viti come elicotteri e uccelli meccanici dalle ali dorate, fenici infuocate e fenici oscure e molte molte altre tutte uniche e diverse tra loro. Una moltitudine di ali si alza su in cielo. Volano veloci come richiesto dal Re dritti alla meta, giungendo in massa all'ingresso delle caverne. Oltrepassano in volo il Drago Guardiano, si avvicinano al portale d'ingresso all'interno della tortuosa mappa della grotta. Ecco il portale Lo attraversano volando ancora sulle loro cavalcature, è un attimo e si ritrovano dall'altra parte del portale. Davanti a loro ad attenderli ecco gli alleati di cui parlava il Re . Davanti a loro Thrall e i quattro aspetti dei Draghi : Ysera, Alexstrasza,Kalecgos e Nozdormu .


Gli alleati li salutano :-" Ben arrivati combattenti !!" Wildlord si avvicina a Thrall e consegna il plico chiuso con il sigillo reale. Thrall l'orco sciamano dalle lunghe trecce nere che gli coprono le spalle , le zanne appuntite che spuntano dalla bocca e l'aspetto imponente incutono in chi lo osserva rispetto e timore. Thrall:-" Siete pronti? abbiamo liberato la via i seguaci di Alamorte sono impegnati è il momento per attaccarlo direttamente e sconfiggerlo. Siamo qui per aiutarvi nell'impresa, andiamo." Dicendo queste parole spicca il volo sulla sua cavalcatura seguito dai quattro aspetti dei draghi creature meravigliose dai grandi poteri mistici legati alla terra e agli elementi della natura protettori della vita su tutta Azeroth. Volando sempre più nel cuore della tana di Alamorte la battaglia sotto di loro si fa sempre più cruenta, ci sono rumori e accozzaglia di armi che si scontrano , urla laceranti di dolore sia dei demoni sia degli alleati che ancora combattono per liberare la base del tempio che una volta apparteneva ad altre genti di un altro tempo, echeggiano nelle orecchie dei viaggiatori, i draghi nemici sparano fiamme pericolosissime con il rischio di colpire i nostri combattenti. Le cavalcature sono costretti ad aumentare la velocità al massimo spingendosi al loro limite. Piroettano e volteggiano in aria evitando a destra e a sinistra le fiamme del nemico. I sacerdoti , i druidi, sciamani, monaci, paladini, curatori innalzano barriere protettive su tutti noi che voliamo verso Alamorte. Siamo quasi giunti, infatti Thrall si butta in picchiata verso un promontorio con alti scogli che circondano un vortice velocissimo d'acqua scura. Sembra un pozzo magico, distrutto e infangato dalla presenza del maligno drago che ancora non si è palesato. I Law seguono Thrall e scendo in picchiata verso il suolo. Una volta atterrati , gli aspetti dei draghi si posizionano alle nostre spalle in aria, iniziando a richiamare i loro poteri , si concentrano , Thrall al centro delle piattaforme chiude gli occhi concentrandosi a sua volta. I Guerrieri più resistenti innalzano i loro scudi per parare i colpi che presto il mostro davanti a loro gli infliggerà senza pietà. Tutti gli altri sia melee sia ranged attaccheranno con tutte le loro energie. Sono tutti sull'attenti aspettando il mostro, si sente un frastuono e le acque si agitano pesantemente, alte onde si infrangono e si abbattono su di loro bagnandoli, Alamorte insorge dal vortice al centro, posa le sue zampe enormi sugli scogli ruggisce prepotente e urla contro la Gilda :-" Come Osate voi stupidi mortali venire fin qui a sfidarmi! Perirete tutti nelle fiamme stolti ! Io sono il grande Alamorte il Distruttore di Mondi!!! Vi distruggerò tutti poi mi abbatterò sulle vostre amate città!! non resterà che cenere!!!" Detto questo spara immediatamente un attacco diretto alle prime linee i nostri difensori innalzano i loro scudi di metallo, e i curatori lanciano incantesimi difensivi e di cura,la battaglia oramai iniziata non lascia spazio ad altro se non alle urla dei combattenti che cercano di sovrastare il nemico. Gli Aspetti dei Draghi iniziano a usare i loro poteri contro il Distruttore, dei raggi luminosi partono dalle loro mani, anche Thrall usando le sue facoltà magiche lancia un raggio dorato contro Alamorte, che resiste nonostante tutti lo stiano attaccando. Wildlord incita tutti :-" Continuate a colpirlo non fermatevi!! Attenti ai tentacoli alle nostre spalle!! Dividetevi distruggete quei tentacoli" Arwuen strilla a sua volta :-" Incaaaaaa noooooo!!!! " il nano paladino si è lanciato verso un tentacolo ma è troppo distante per ricevere le cure con lui anche altri si sono allontanati per colpire più tentacoli possibili ed evitare che colpiscano il suolo facendo danni a tutti. Wildlord e Arwuen si guardano annuendo l'uno all'altro " Vai!!!" urla lo stregone Arwuen si fionda verso l'ultima piattaforma dove sta il gruppo di spericolati, con Incazzato ci sono altri ne riconosce alcuni, dei cacciatori di demoni dei maghi altri druidi e cacciatori con le loro bestie c è anche un altro stregone con i suoi demoni. Arrivano anche la Blumoonblu e Silente in aiuto al gruppo, lentamente il gruppo maggiore si avvicina al gruppo più piccolo resistendo alle scudisciate che i tentacoli usano contro noi tutti. Lo stregone urla a più non posso per farsi sentire , in mezzo a tutto quel frastuono di armi che si scontrano contro la corazza dura e spessa del Drago:-" Sardanap colpisci la ferita sotto la scaglia!!Urgurd Lancia i tuoi animali su quella ferita nascosta fagli fiutare il sangue puzzolente di questo mostro!!Colpite le ferite aperte anche se sembrano piccole!!!Elyel Vai pestalo!!alzate gli scudiii sta per lanciarci altre fiammeeee!!!! Giùùùùùù curatoriiiiiiii!!!" Mi volto a vedere Lisa a terra!! nooo "copritemi!!!" accorro verso La sacerdotessa ferita"stai bene? mettiti qui più indietro "è ferita non gravemente ma non riesce a stare in piedi, Vedo volare al mio fianco la druida Daeneris i suoi capelli sono zuppi di sangue viene sbattuta con forza su una roccia ,quasi cade nel baratro, Lisa alza il braccio per lanciare l'incantesimo di recupero e con un enorme sforzo la magia riesce a trascinarla vicino a noi "state qui fate quello che potete da questa posizione" Daeneris mi guarda ha capito cosa voglio fare. Voglio invocare la Dea! Daeneris mi tiene il braccio muove a destra e sinistra la testa "non farlo! non accedere a quei poteri è pericoloso! "le rispondo:-"devo farlo! ci serve sapere dove lui colpirà per difenderci! i nostri difensori sono allo stremo guarda, Morazan , Yubaba e Marcyncus stanno facendo di tutto per contrastare e ribattere i suoi colpi dobbiamo accedere ai poteri della Dea tutti noi druidi dobbiamo farlo se ne abbiamo la facoltà! puoi farlo?" Mi guarda ha paura , anch'io ne ho ma non posso permettere che questa paura ci blocchi dobbiamo superarla. Urlo all'altra druida che è intenta a curare :-" Sonyca e Silente accediamo ai poteri della Dea ?" loro mi guardano e con un cenno della testa mi confermano che possono farlo:-"ma riesco a tenere il contatto per poco può bastare? mi consuma tutto il mana quell'incantesimo." rispondono entrambi in questo modo ma possiamo farlo. Il gruppo dei melee si attacca a ogni fibra scoperta del drago: i paladini Mezir, Azran,Ordak e anche Incazzato affiancati dai ladri Lafabia e Sardanap,il cavaliere della morte Insanya,il guerriero Alantir e la cacciatrice di demoni Elyel colpiscono con tutto ciò che hanno tra le mani per aprire sempre di più un varco nella corazza. A distanza abbiamo i nostri maghi Yasminex e Randals e Cyanidesun che lanciano incantesimi arcani e di fuoco in sostegno agli amici, la strega Morgana e gli stregoni Absence e Il capogilda Wildlord richiamano i loro demoni più forti , i cacciatori Urgurd,Kytio e Itilbor richiamano tutte le bestie che hanno a disposizione. Anche i sacerdoti oscuri Rosacroce e Shadowbofy colpiscono sempre lo stesso punto con i poteri oscuri. Tutti concentrati sulle ferite del mostro ,che continua a ruggire e far apparire tentacoli per colpirci e distrarci dal nostro obiettivo finale. I druidi cercano la concentrazione necessaria per accedere all'influsso della Dea occhi che diventano pozzi scuri e urla sovrastano tutto il resto e dei raggi lunari bianchi circondano tutti loro. Il flusso di potere sovrasta le loro menti ora possono prevedere l'apparizione dei tentacoli e aiutare gli altri a schivare le scudisciate, possiamo vedere anche quale degli aspetti dei draghi verrà assalito in modo da poter salvaguardare anche loro.E' tutto un urla e colpisci urla e colpisci , veleni delle lame dei ladri , spade affilate dei guerrieri, asce appuntite e le magie di ghiaccio, fuoco, arcano e vile ,solare e lunare e i fulmini si scatenano tutti sulle ferite che piano piano si stanno allargando e spruzzano sangue sulle loro armature imbrattandoli, armi sporche di sangue nero, vestiti che iniziano ad essere appiccicosi di quel liquido schifoso e puzzolente sangue marcio. Finalmente hanno la visione delle mosse del nemico iniziando a urlare a unisono da che parte spostarsi per evitare la scudisciata del tentacolo ed evitare ferite non necessarie in questo momento. Le voci urlano:-" A destra proteggete Ysera!! a sinistra ora colpisce Thrall!! ultima piattaforma sta andando verso Kalecgos, ora si sposta su Nozdormu!! altri tentacoli a sinistra!! altro a destra !! " Wildlord strilla nuovamente :-" fiammeee giùùù" e finalmente riusciamo a schivare tutti quella fiammata maledetta e le strette dei tentacoli si fanno più lente. Alamorte:-" mortali avete osato tanto, perché volete salvare questo mondo , è marcio e sporco non vale la pena salvarlo..." Thrall e i quattro draghi protettori di Azeroth insorgono usando l' ultimo straccio di poteri che gli restano, formano un unico raggio che colpisce in pieno lo squarcio nel petto di Alamorte , tutti noi lasciamo perdere i tentacoli e colpiamo con tutte le nostre forze rimaste in corpo quella ferita che oramai è diventata gigantesca sfondando e penetrando da parte a parte il corpo maestoso del Distruttore che finalmente urla di dolore, il suo corpo viene invaso da una luce gialla dorata che lo fa esplodere in mille pezzi ,non restando più nulla di lui... il distruttore è sconfitto. Un grido di liberazione e di immensa gioia squarcia l'aria hanno sconfitto il nemico!

Ciao a voi che leggete , non so se questo mio capitolo sia di vostro gradimento spero di si ho fatto quello che ho potuto. Fatemi sapere se vi piace ciao ciao a presto gildici!!!!